EasyLife - Aquamaker è un potente biocondizionatore d'acqua ad azione molto rapida. Il prodotto rende l'acqua del rubinetto immediatamente adatta a tutti gli acquari d'acqua dolce e marina, ma è anche ideale per l'uso in acquari di barriera e laghetti da giardino. Completamente sicuro per tutti i pesci, piante, coralli, gamberetti, lumache e filtri biologici. Il prodotto non influisce in alcun modo su pH, KH o GH.
Utilizzi:
Rimuove il cloro.
Rimuove la cloramina.
Rimuove metalli pesanti come piombo, rame e zinco.
Lega e disintossica l'ammoniaca tossica.
Lega e neutralizza i nitriti tossici.
Lega e neutralizza i nitrati.
Protegge la mucosa e le branchie dei pesci.
Se il condizionatore d'acqua viene utilizzato in un acquario marino, lo schiumatoio non si sovraccarica.
Modo d'uso:AquaMaker va aggiunto all'acqua del rubinetto utilizzata per i cambi d'acqua. In questo caso, utilizzare solo il dosaggio indicato per il volume dell'acqua del rubinetto appena aggiunta. In questo modo le sostanze aggressive vengono immediatamente neutralizzate. Naturalmente AquaMaker può anche essere aggiunto direttamente all'acqua dell'acquario. In questo caso, il volume totale dell'acqua dell'acquario deve essere preso come base per il dosaggio.
Dosaggio:il dosaggio standard è di 10 ml ogni 50 litri di acqua dell'acquario. Agitare prima dell'uso. Il prodotto può avere un odore di zolfo.
Dosaggi in base alla concentrazione di cloramina, cloro o nitriti e alla temperatura dell'acqua:
Dimezzare il dosaggio standard di AquaMaker (5 ml per 50 litri) in caso di bassa concentrazione di cloro, cloramina o ammoniaca.
Raddoppiare il dosaggio standard di AquaMaker (20 ml per 50 litri) in caso di una maggiore concentrazione di cloro, cloramina o ammoniaca.
Triplicare il dosaggio standard di AquaMaker (30 ml per 50 litri) in caso di concentrazione di nitriti molto elevata (3 mg/L o superiore) o livelli di ammoniaca molto elevati (1 mg/L o superiore).
Non superareil dosaggio standarddimezzatodi AquaMaker in caso di temperatura dell'acqua oltre i 30 ºC.
